Famiglia: Istat, nel 2012 aumentano matrimoni, in controtendenza da 1972

| Inserito da | Categorie: Novità dall'AMI Nazionale

(ASCA) – Roma, 12 nov – Gli italiani tornano a sposarsi: nel 2012 sono stati celebrati in Italia 207.138 matrimoni (3,5 ogni 1.000 abitanti), 2.308 in piu’ rispetto al 2011: un lieve aumento che va controtendenza rispetto alla diminuzione dei matrimoni in atto dal 1972. In particolare, negli ultimi 20 anni il calo annuo e’ stato in media dell’1,2%, mentre dal 2008 al 2011 si sono avute oltre 45 mila celebrazioni in meno (in termini relativi -4,8% annuo tra il 2007 e il 2011). E’ quanto emerge dall’indagine Istat sul ‘matrimonio in Italia’ relativa al 2012 e presentata questa mattina. Secondo l’Istat, le prime nozze costituiscono la quota piu’ rilevante del totale delle celebrazioni (il 93,5% nel 1972 e l’84,3% nel 2012). I primi matrimoni, in valore assoluto, sono passati da quasi 392 mila nel 1972 a 174.583 nel 2012: di questi, 153.311 si riferiscono a celebrazioni in cui entrambi gli sposi sono cittadini italiani (l’87,8% del totale dei primi matrimoni). La forte riduzione di quest’ultima tipologia di matrimoni registrata negli ultimi cinque anni (oltre 32 mila in meno) ha contribuito maggiormente al calo delle nozze osservato nello stesso periodo. Inoltre, nel 2012 sono stati celebrati 460 primi matrimoni per 1.000 uomini e 507 per 1.000 donne, valori inferiori rispettivamente dell’11,2% e del 12,7% rispetto al 2008. Il matrimonio arriva poi sempre piu’ tardi, e questo gia’ dagli anni ’70: attualmente gli sposi al primo matrimonio hanno, in media, quasi 34 anni e le spose quasi 31, circa sette anni in piu’ rispetto ai valori osservati nel 1975. A questo ‘ritardo’ ha contribuito la progressiva diffusione delle unioni di fatto, che da circa mezzo milione nel 2007 hanno superato il milione nel 2011.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *