Nuovo evento formativo dell’AMI Catania.
L’argomento scelto, ha riguardato l’ASSEGNO DI MANTENIMENTO, le spese straordinarie e l’assegnazione della casa coniugale.
Il Convegno, tenutosi il 18 marzo 2011, è stato preceduto dai saluti del Segretario dell’Ordine degli Avvocati di Catania, Avv. Diego Geraci, il quale si è complimentato con l’AMI per la scelta della tematica, sempre attuale, e per lo sforzo profuso dai dirigenti della Sezione etnea per strutturare il Convegno.
Poi è intervenuto l’Avv. Paola Barbara Giurato, Presidente della Sezione Distrettuale di Catania, che ha sottolineato l’importanza dell’argomento trattato, a ha poi ricoperto il previsto ruolo di moderatore.
Dopo i saluti, è stata la volta del Dott. Massimo Escher, oggi Consigliere della Corte d’Appello di Catania, ma sino a ieri apprezzato magistrato della Prima Sezione del Tribunale di Catania, il quale ha consegnato all’attento uditorio ampi stralci della propria copiosa esperienza in materia di diritto di famiglia, con particolare riferimento all’accertamento delle capacità reddituali ed alla individuazione delle spese straordinarie.
Infine, vi è stata la relazione dell’Avv. Rosalba Murgo Liuzzo, esperta in diritto minorile del Foro di Catania, che ha integrato la tematica in esame con il calcolo del contributo al mantenimento della prole e l’assegnazione della casa coniugale, anche con riferimento alla famiglia di fatto.
All’esito del Convegno vi è stato un interessante dibattito, al quale sono intervenuti i tanti avvocati presenti, in numero superiore ai posti a sedere disponibili, i quali hanno dimostrato di apprezzare l’argomento in esame, sollevando quesiti attinti dall’esperienza quotidiana.
Un nuovo bilancio positivo per l’AMI di Catania, grazie al grande impegno degli Avv.ti Paola Barbara Giurato, Renato Chizzoni, Venera Giovanna Fazio, Luisa Petrini, e di tutti gli altri iscritti all’Associazione.
La Sezione catanese ringrazia il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Catania per la grande disponibilità mostrata, ancora una volta, in favore dell’AMI.
