QUANDO E’ UN UOMO A PATIRE VIOLENZA DALLA PROPRIA DONNA dell’Avv. Valentina Di Bartolomeo

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Quando si affronta il tema della  violenza  domestica, molto spesso, erroneamente,  siamo spinti a pensare  che la stessa  viene consumata da un uomo ai danni della donna.

Invece, purtroppo,  la violenza  patita da un uomo  per mano della propria  donna, negli anni, è cresciuta  in maniera esponenziale.

Tuttavia, per amore della verità, occorre precisare  che tra le   due forme delle sopra citate  violenza vi è una notevole differenza:  la violenza nei confronti ella donna, soprattutto negli ultimi anni, viene denunciata, mentre, molto spesso, per vergogna e pudore, l’uomo tende  a non denunciare, né, tantomeno, a ribellarsi  a tutte quelle forme di violenza, più o meno subdole, che la propria donna gli cagiona.

Molte  donne, con la loro condotta vessatoria e calunniosa,  minano, sovente la libertà, la dignità e l’autostima dei loro uomini,  provocando in loro stessi un vero  e proprio senso di frustrazione che, a lungo andare, mina sia la loro anima  che il loro corpo.

Vi sono uomini, che, pur di salvare la pace famigliare, subiscono in silenzio ogni forma  di violenza, ciò  soprattutto quando  vi sono figli minori.

In quest’ultimo caso, è il minore stesso che viene  ricondotto ad un oggetto di strumentalizzazione per fare del mare al proprio uomo.

Ma non solo.

Vi sono uomini  che, per amore della famiglia e, per  amore della propria donna, “ mettono da parte l’orgoglio” fino al totale annullamento di se stessi.

Ora mi chiedo se tutto  questo  possa  essere annoverato come amore,   fino a che punto l’ego di un uomo, il suo amor proprio, debba essere calpestato.

A mio parere  questo non è amore.

Amare significa, anche, rispettare la libertà  dell’altro.

Lasciare il proprio uomo libero è la prima forma di amore.

Mettere il proprio uomo in “gabbia”, ovviamente, non è amore,  ma uno squallido possesso.

Quindi, concludendo,  come le donne, giustamente debbono alzare la tesa  e denunciare ogni forma  di violenza, così parimente lo deve fare l’uomo.

Roma, 30.11.2022

Avvocato Valentina Di Bartolomeo (SOCIA AMI LAZIO)

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